Kid Rock: Le 5 canzoni cult di "First Kiss"
Warner
Musica

Kid Rock: Le 5 canzoni cult di "First Kiss"

Il nuovo album dell'artista americano è un piacevole viaggio tra rock, blues e country

Kid Rock convince con il sound "americana" di First Kiss

Sono passati 25 anni dall’album d’esordio Grits Sandwiches for Breakfast, eppure Kid Rock ha ancora una freschezza compositiva invidiabile, coniugata con una maggiore maturità artistica, come conferma l’ultimo, convincente album First kiss. Ne è passata d’acqua sotto i ponti da quando Robert James Ritchie, questo il suo vero nome, faceva ballare l’America con il suo godibile crossover tra rap e rock, suscitando critiche sia da una parte che dall’altra: troppo rap per gli amanti del rock, troppo bianco e biondo per i sostenitori dell’hip hop.  Magari erano semplicemente invidiosi per la sua ex moglie, la formosa Pamela Anderson, oppure non erano contenti delle sue simpatie per il Partito Repubblicano. I numeri, però, parlano chiaro: 7 dei 9 album pubblicati finora sono stati Top10 in USA, 5 quelli certificati platino, 25 milioni di copie vendute in totale. Dal 2007, grazie all’eccellente Rock n Roll Jesus, Kid Rock ha abbandonato il rap per abbracciare un rock-country che mette d’accordo sia i più giovani che il pubblico tradizionale dell’americana, il genere più amato negli States. First Kiss è un ulteriore passo in avanti in questa direzione, un album che fa sognare gli spazi sterminati dell’America e che induce ottime vibrazioni per tutta la sua durata, senza avere un minuto di cedimento. Vediamo insieme le 5 canzoni cult del disco, cliccando le frecce laterali.

1) First Kiss

Kid Rock è meravigliosamente tamarro sopra il suo enorme pick up, con il berretto da baseball e la camicia a quadrettoni di flanella, mentre attraversa le highways americane. First kiss è un singolo riuscitissimo, divertente, cantato e suonato in maniera impeccabile. Non è difficile prevedere che sarà una delle canzoni più suonate negli States dei prossimi mesi.

2) Ain't enough whiskey

Un blues sporco e irresistibile, che culmina in un ritornello memorabile: “Ain’t enough whiskey, women and wine/Ain’t enough money, stitches and time/Moonshine honey, a little white line/Ain’t enough change to change my mind/Rock on”.

3) Johnny Cash

Che cosa c’è di più americano e al tempo stesso universale della musica di Johnny Cash? Siamo certi che anche a The man in black sarebbe piaciuto questo sentito omaggio da parte di Kid Rock: “They’re drinking bourbon by the batch/I walk that line because you love me/And I wanna be your Johnny Cash, Johnny Cash”.

4) Good times, cheap wine

Chi l’ha detto che non ci si possa divertire, in una serata con gli amici, anche con un vino a buon mercato? Il titolo Good times, cheap wine ne è una conferma, inoltre il divertimento è assicurato con questo gustoso blues impregnato di atmosfere southern rock.

5) Best of me

Kid Rock ci stupisce qui con una ballad delicata e personale, impreziosita da un bellissimo controcoro femminile. Best of me potrebbe diventare un classico della sua produzione, oltre che uno dei momenti più suggestivi dei suoi concerti.

I più letti

avatar-icon

Gabriele Antonucci