John Renbourn: è morto il chitarrista dei Pentangle - I 10 brani cult
Il musicista inglese, scomparso a 70 anni, doveva esibirsi il giorno dopo a Glasgow
Una carriera all'insegna del folk
Il mondo del folk-rock piange la scomparsa di John Renbourn, storico chitarrista e fondatore dei Pentangle. Il musicista inglese, 70 anni, è stato trovato senza vita dalla polizia nel suo appartamento di Hawick. Renbourn era nato l'8 agosto del 1944 a Marylebone, in Inghilterra. A lanciare l'allarme è stato il collega Wizz Jones, che avrebbe dovuto esibirsi con lui a Glasgow mercoledì sera, insospettito dal fatto che l'esperto chitarrista non si era presentato al soundcheck. Il nome di Rebourn è legato a doppio filo all’epopea dei Pentangle. La band, fondata insieme a Bert Jansch, è diventata, tra il 1968 e il 1972, una delle formazioni folk-rock più importanti della scena inglese, mescolando musica celtica, blues, folk, jazz e avanguardia. Merito anche dell'inconfondibile voce della cantante Jacqui McShee, ricca di colori e di sfumature. I Pentangle hanno inciso sei album in studio, tra i quali spiccano i celebri Sweet child, Basket of light e Refletions. Dopo lo scioglimento dei Pentangle, il chitarrista ha proseguito la sua incessante ricerca sonora, in bilico tra sonorità del passato e contemporanee, nel corso di una prolifica carriera solista. L'ultimo suo album, Palermo snow, è del 2011. Vediamo insieme, cliccando le frecce laterali, i 10 brani cult dei Pentangle.