5 eventi jazz da non perdere al Blue Note di Milano
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5 eventi jazz da non perdere al Blue Note di Milano

Dal leggendario chitarrista John Scofield al genio del basso, vincitore di Grammy Award, Mister Stanley Clarke

Il primo dei cinque appuntamenti con il grande jazz al Blue Note di Milano riguarda John Scofield, uno dei chitarristi più importanti della scena internazionale (21 e 22 ottobre).

Il suo repertorio spazia infatti dal blues al jazz al funky, passando per le pietre miliari di Miles Davis.

Scofield da sempre si è confrontato senza pregiudizi con codici e musicisti differenti, in una spinta a contaminare stilemi ed esperienze, linguaggi e prospettive.

Il trombettista di New Orleans Terence Blanchard (23 ottobre) è una figura importante del cosiddetto rinascimento del jazz degli anni Ottanta. Più volte premiato ai Grammy Awards, arrangiatore, trombettista e band leader, Terence Blanchard è anche un famoso compositore di colonne sonore, celebre soprattutto per le sue collaborazioni con il regista Spike Lee: sono sue le musiche di Jungle Fever, Malcom X, La 25a ora, Summer of Sam, Miracolo a Sant’Anna

lIl pianista jazz, bandleader e session man, Brian Auger, innovatore assoluto dell’Hammond B3 (28 ottobre). Grande artista con una delle carriere più variegate nella storia della musica moderna, riesce ad incorporare jazz, british pop, R&B soul e rock in spettacoli che gli hanno garantito la devozione di migliaia di fan in tutto il mondo.

La band di Javon Jackson, accompagnato sul palco dall’icona del soul e funk jazz Les McCann, (29 ottobre). Javon Jackson esordì come sassofonista con i Jazz Messengers di Art Blakey dell’ ultimo periodo, tra il 1987 e il 1990, anno della morte di Blakey. Da sempre fedele alle armonie del Be Bop, anche se aggiornate in chiave moderna. 


Il 30 e 31 ottobre si esibisce Stanley Clarke, vicitore di 4 Grammy e considerato una leggenda del jazz contemporaneo, è stato il primo bassista ad esibirsi come front man in tour mondiali, e il primo ad essere una star sia del basso elettrico che di quello acustico. Con oltre 40 album all’attivo, Clarke ha vinto il Grammy nel 2011 per il migliore album di jazz contemporaneo per il suo album The Stanley Clarke Band.




ed, infine, Stanley Clarke, leggenda del jazz contemporaneo (30 e 31 ottobre).

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Gianni Poglio