Lifestyle
16 January 2014
Bagno sacro induista alla foce del Gange
Oltre un milione di pellegrini hanno partecipato all'immersione rituale nella Baia del Bengala
In occasione del Makar Sankranti, un giorno sacro del calendario indù, come ogni anno, il 14 gennaio scorso oltre 1,2 milioni di pellegrini induisti si sono immersi nelle acque del Gange presso la sua confluenza con la Baia del Bengala, presso l'isola di Sagar, a circa 160 km a sud di Calcutta, nel Bengala occidentale. In particolare, l’immersione dei devoti (Makarsankranti) è avvenuta a partire dalle 19.04 e per 24 ore: un periodo ritenuto particolarmente fortunato per il passaggio nella traiettoria celeste del sole dalla costellazione del Sagittario a quella del Capricorno. Devoti e Sadhu, gli asceti mendicanti, provenienti da tutta l'India, dopo l'immersione sacra hanno offerto l'acqua al sole, in segno di devozione.