Come investire a Dubai e risparmiare sulle tasse
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Economia

Come investire a Dubai e risparmiare sulle tasse

Niente imposte per 50 anni. Con questo vantaggio fiscale, la più grande zona di libero scambio degli Emirati Arabi sta attirando migliaia di aziende

Circa 10mila imprese in tutto il mondo, tra cui 400 italiane, lo hanno già fatto. Hanno scelto di andare a investire a Dubai, dove esiste la più grande zona di libero scambio degli Emirati Arabi, che attira almeno 200 nuove aziende ogni mese. Si chiama Dmcc (Dubai Multi Commodities Centre), è nata in origine per il comparto delle materie prime ma è diventata ormai un punto di riferimento per le società di diversi settori che vogliono impiantare un business nell'area del Golfo Persico.


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Entrando a far parte della Dmcc, si ottengono indubbiamente notevoli vantaggi, almeno dal punto di vista fiscale. Per 50 anni, infatti, chi impianta un nuovo business a Dubai aderendo a questa zona di libero scambio è esente da imposte societarie, può rimpatriare in qualsiasi momento il 100% dei capitali investiti, entra in contatto con una nutrita comunità di aziende di tutto il mondo e ha la possibilità di godere di ulteriori servizi accessori come la selezione e il reclutamento di personale qualificato, l'acquisto o l'affitto di immobili da destinare a uffici.


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Grazie a queste agevolazioni, insomma, Dubai Multi Commodities Centre sta diventando una calamita per le aziende di quasi tutti e 5 i continenti, grazie anche a una lunga serie collaborazioni instaurate a livello internazionale. Qualche settimana fa, per esempio, Dmcc ha siglato una partnership con Rödl & Partner, uno dei maggiori studi professionali multi-disciplinari del mondo, che in Italia offre servizi legali, societari e fiscali attraverso 4 sedi diverse (a Roma, Milano, Padova e Bolzano). “L’accordo che abbiamo stipulato”, dice Eugenio Bettella, managing partner della sede di Padova di Rödl & Partner, “consente alle società italiane che vogliono entrare a far parte del Dubai Multi Commodities Centre di ottenere un notevole risparmio economico e di tempo e una forte semplificazione delle pratiche burocratiche”. Le aziende della Penisola intenzionate a impiantare un business a Dubai attraverso il Dmcc, infatti, possono adesso rivolgersi a una delle sedi di Rödl & Partner in Italia o a quella che lo stesso studio possiede a Doha, in Qatar, dove opera un professionista italiano: Guido Maria Solari

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Andrea Telara

Sono nato a Carrara, la città dei marmi, nell'ormai “lontano”1974. Sono giornalista professionista dal 2003 e collaboro con diverse testate nazionali, tra cui Panorama.it. Mi sono sempre occupato di economia, finanza, lavoro, pensioni, risparmio e di tutto ciò che ha a che fare col “vile” denaro.

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