Su cosa risparmiano gli italiani: 8 curiosità
CIRO FUSCO /ANSA
Economia

Su cosa risparmiano gli italiani: 8 curiosità

Dalle polizze auto al telefono, dalle spese mediche al fornitore di luce e gas, ecco la mappa delle spese tagliate nell'ultimo anno

Dopo anni di vacche grasse, complice anche la crisi, gli italiani tornano ad essere un popolo di risparmiatori. Nell’ultimo anno infatti circa 24 milioni di italiani dichiarano di essere riusciti a tagliare le proprie spese obbligatorie o accessorie, risparmiando complessivamente in media circa 625 euro. È questo uno dei dati più significativi che emerge dalla ricerca che, in occasione del suo quinto anno di attività, Facile.it (www.facile.it), comparatore di prodotti finanziari, ha commissionato all’istituto mUp Research. Dallo studio condotto su un campione di circa 1.400 intervistati, si rileva ad esempio che negli ultimi dodici mesi i risparmi maggiori, in tema di spese obbligatorie, si sono ottenuti sulle polizze auto e moto: il 38% del campione intervistato (pari a 9,1 milioni di italiani) ha dichiarato infatti di essere riuscito a tagliare il costo della propria assicurazione. A seguire, scorrendo i numeri dell’indagine, si scopre che, pur senza cambiare operatore, il 36% degli italiani (8,4 milioni di individui) ha risparmiato sui costi telefonici, mentre il 29% degli intervistati (6,8 milioni) ha affermato di aver risparmiato grazie al cambio di fornitore di energia elettrica e gas. Se si considerano invece le spese accessorie i tagli maggiori (15,7 milioni di italiani) ci sono stati sui pasti fuori casa, seguiti dall’abbigliamento (12,8 milioni) e da viaggi e vacanze (10,6 milioni). Ma vediamo nel dettaglio quali sono i principali risparmi messi a segno dagli italiani negli ultimi 12 mesi e come si è riusciti ad ottenerli.

1 - Assicurazione auto e moto

È su questo fronte, come già accennato, che gli italiano si sono impegnati di più per realizzare risparmi di spesa maggiori. Come già ricordato infatti, ben il 38% degli intervistati ha dichiarato di essere riuscito a ottenere polizze di Rca a costi decisamente inferiori rispetto al passato.

2 -Spese telefoniche, da fisso e mobile

Anche in questo caso più di un terzo degli italiani, il 36%, è stato capace di ottenere risparmi significativi sul fronte delle spese telefoniche casalinghe. A questi bisogna aggiungere un altro 32% che si è applicato per garantirsi tariffe migliori sui propri smartphone.

3 - Spese mediche

Qui siamo di fronte a un dato significativo, che forse dovrebbe preoccupare. Se si confrontano infatti i dati odierni con quelli di una analoga ricerca del 2011, si scopre che la spesa cui gli italiani hanno dovuto rinunciare in percentuale maggiore sono proprio i controlli medici a pagamento. Se cinque anni fa sceglieva di risparmiare sulla salute solo il 15% degli italiani, oggi dichiara di farlo il 34%, vale a dire 8 milioni di cittadini.

4 - Luce e gas

Le bollette energetiche restano sicuramente voci di spesa sulle quali in tanti hanno cercato di ottenere risparmi. Come già accennato nell’ultimo anno ben il 29% degli intervistati è riuscito a farlo cambiando fornitore.

5 - Banche e mutui

Gli italiani sembrano aver imparato anche a gestire al meglio i rapporti con la propria banca: dalle interviste risulta che 3,3 milioni di persone sono riuscite a risparmiare cambiando istituto e 570mila lo hanno fatto surrogando o rinegoziando il mutuo.

6 - Altre spese accessorie

Oltre a pasti fuori casa, abbigliamento e viaggi, già citati, dal 2011 siamo più disposti a rinunciare anche agli spettacoli a pagamento (29% contro l’attuale 42%). Quando si parla di libri, giornali e musei l’interesse sembra invece in aumento, tanto che se nel 2011 tagliava su queste spese il 19% dei consumatori oggi la percentuale è scesa al 15%.

7 - Spese di tutti i giorni: supermercati e benzina

Il vero risparmio, secondo i risultati dell’indagine, si ottiene però dando la giusta attenzione a tutte le spese quotidiane, anche le più piccole; ecco quindi che il 24% dichiara di essere stato indotto a cambiare supermercato grazie a prezzi più vantaggiosi e il 14% di non fare benzina nel primo distributore che capita, ma di scegliere con attenzione quello con i costi inferiori, anche se per raggiungerlo deve fare qualche chilometro in più.

8 - Come si trovano i prezzi più vantaggiosi

Il 57% di chi nell’ultimo anno è riuscito a tagliare le spese domestiche ha dichiarato di aver utilizzato i comparatori e le offerte online, risultati così lo strumento più utile per chi vuole risparmiare. Al secondo posto si trovano i volantini e le offerte dei punti vendita che hanno raccolto il 44% delle preferenze. Medaglia di bronzo a parenti e amici, i cui consigli sono serviti nel 27% dei casi.

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Giuseppe Cordasco

Sono nato e cresciuto ad Aarau nel cuore della Svizzera tedesca, ma sono di fiere origini irpine. Amo quindi il Rösti e il Taurasi, ma anche l’Apfelwähe e il Fiano. Da anni vivo e lavoro a Roma, dove, prima di scrivere per Panorama.it, da giornalista economico ho collaborato con Economy, Affari e Finanza di Repubblica e Il Riformista.

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