Nouriel Roubini: Grillo, lo spread e la ripresa non vanno d'accordo
Economia

Nouriel Roubini: Grillo, lo spread e la ripresa non vanno d'accordo

È il parere del noto economista che avverte: "Se il M5S dovesse salire al Governo gli spread saliranno alle stelle"

Un Governo guidato da Beppe Grillo, spread ed economia in ripresa non vanno d’accordo. Almeno la pensa così Nouriel Roubini, economista noto in tutto il mondo che non ha lasciato nulla all’immaginazione quando, nel cuore del Workshop Ambrosetti, ha dichiarato che nell'ipotesi di nuove elezioni in Italia con una vittoria di Beppe Grillo e un primato del Movimento 5 Stelle lo spread rischia di salire... proprio alle stelle. ''Gli spread sono tranquilli, non mi aspetto picchi a meno che non ci siano segnali di una possibile vincita di Grillo alle prossime elezioni. Se dovesse vincere e fare tutto quello che dice che vuole fare gli spread saliranno alle stelle” ha dichiarato Roubini facendo riferimento all’ipotesi del referendum sull'euro, al salario minimo o alla riduzione dell’orario di lavoro a 20 ore, tutti punti del programma economico di Grillo.

Al momento, ha aggiunto Roubini, ''è molto più probabile un governo di scopo o di minoranza'', ma comunque in entrambi i casi ''non durerà più di qualche mese e si dovrà andare a nuove elezioni''. Il motivo? Nel caso di ''un governo di minoranza del Pd con l'appoggio esterno di Grillo una volta votate le riforme politiche il movimento 5 stelle a settembre non darà il supporto alla legge di bilancio e quindi entro fine anno ci saranno nuove elezioni senza un bilancio approvato''.

Il rischio urne non verrebbe allontanato anche da un governo di scopo. Questo infatti realizzerebbe le riforme necessarie per poi andare subito a nuove elezioni.

I più letti

avatar-icon

Panorama