Ocse: quanto pesa il fisco sulle coppie con figli
Grafico a cura di Pierluigi Tolot
Economia

Ocse: quanto pesa il fisco sulle coppie con figli

In Italia una famiglia tipo versa il 39% delle entrate in tasse. Quasi 3 punti percentuali in più della media dei Paesi aderenti all'organizzazione

Prendiamo una coppia. Sposata. Nella quale ci sia solo uno dei due che lavora. Mettiamo che questa coppia abbia due figli minori. Quante tasse paga questa famiglia? L'Ocse ha appena aggiornato la sua ricerca sul fisco nei Paesi aderenti e la risposta alla nostra domanda è visualizzata nel grafico qui sopra.

In Italia, secondo l'Ocse, una famiglia-tipo versa al fisco il 39% di ciò che entra in casa considerando le tasse sulla famiglia e sul costo del lavoro ma senza considerare eventuali benefit cash. Si tratta di quasi 3 punti in più sopra la media dei Paesi aderenti all'organizzazione parigina. Nel grafico qui sopra mostriamo il confronto con alcuni tra i principali Paesi europei e ciò che se ne ricava è impressionante ed è una delle spiegazioni della profonda crisi dei consumi interni nel nostro Paese.

Solo una coppia francese paga più tasse si una coppia italiana mentre la coppia-tipo britannica, tedesca e spagnola paga meno. Ma anche considerando solo il confronto con la Francia, ciò che emerge è che mentre da noi le tasse tra il 2013 e il 2014 sono aumentate dello 0,5%, in Francia sono diminuite dello 0,6%. E in calo sono le tasse sulla famiglia anche in tutti gli altri Paesi presi in considerazione. La Germania, ad esempio, ha fatto segnare un importante calo della pressione fiscale sui nuclei famigliari proprio nel momento peggiore della crisi internazionale, tra il 2009 e il 2010. Nello stesso periodo da noi le tasse sono, invece, aumentate dello 0,9%. 


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Marco Cobianchi

Sono nato, del tutto casualmente, a Milano, ma a 3 anni sono tornato a casa, tra Rimini e Forlì e a 6 avevo già deciso che avrei fatto il giornalista. Ho scritto un po' di libri di economia tra i quali Bluff (Orme, 2009),  Mani Bucate (Chiarelettere 2011), Nati corrotti (Chiarelettere, 2012) e, l'ultimo, American Dream-Così Marchionne ha salvato la Chrysler e ucciso la Fiat (Chiarelettere, 2014), un'inchiesta sugli ultimi 10 anni della casa torinese. Nel 2012 ho ideato e condotto su Rai2 Num3r1, la prima trasmissione tv basata sul data journalism applicato ai temi di economia. Penso che nei testi dei Nomadi, di Guccini e di Bennato ci sia la summa filosofico-esistenziale dell'homo erectus. Leggo solo saggi perché i romanzi sono frutto della fantasia e la poesia, tranne quella immortale di Leopardi, mi annoia da morire. Sono sposato e, grazie alla fattiva collaborazione di mia moglie, sono papà di Valeria e Nicolò secondo i quali, a 47 anni, uno è già old economy.

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