bandiere_Ue
Imagoeconomica
Economia

Tessera dei professionisti europea: a cosa serve e chi può richiederla

Renderà più facile il riconoscimento delle proprie competenze e sarà valida in tutti i Paesi dell’Unione

Da qualche giorno è diventata operativa la cosiddetta Tessera dei professionisti europea. Un nuovo strumento digitale il cui obiettivo sarà quello di rendere più facile la mobilità dei professionisti all’interno dell’Unione attraverso il riconoscimento delle qualifiche professionali. Si tratterà insomma di una sorta di curriculum certificato che permetterà di svolgere in tutti i Paesi dell’Ue la propria professione ottenendo subito il riconoscimento ufficiale delle proprie competenze. Ma vediamo nel dettaglio come funzionerà la nuova tessera.

1 - Chi può richiederla

Al momento esiste un numero limitato di professioni per le quali il servizio è stato abilitato, nello specifico si tratta di: farmacisti, fisioterapisti, infermieri, ingegneri, agenti immobiliari e guide alpine. Nelle intenzioni della Commissione europea però la nuova tessera dovrà presto essere utilizzabile da un numero molto più ampio di professionisti.

2 - A cosa serve

Come già accennato, si tratta di uno strumento che dovrebbe ridurre di molto i tempi burocratici necessari all’ufficiale riconoscimento di competenze specifiche legate alla propria attività professionale. In questo modo ad esempio un cittadino italiano potrà svolgere in maniera più agile e semplice la propria professione in un Paese dell’Unione e lo stesso varrà per gli altri cittadini europei in Italia.

3 - Come si richiede la nuova tessera

I soggetti interessati dovranno collegarsi al sito (https://ec.europa.eu/internal_market/imi-net/index_en.htm) e registrarsi creando un proprio account. A questo punto bisognerà compilare una domanda specifica che prevede una serie di campi riguardanti ad esempio le generalità, gli studi sostenuti, la professione e quant’altro. Sarà poi necessario allegare in forma digitale, previa scannerizzazione, le copie dei documenti richiesti e infine inviare la propria domanda per la tessera di un determinato Paese europeo.

4 - Tempi di consegna

Dal momento dell’invio della domanda saranno necessari 20 giorni affinché si ottenga l’abilitazione ad esercitare temporaneamente la propria professione all’estero, mentre se ci si vuole trasferire in maniera definitiva in uno Stato dell’Unione, allora l’attesa può allungarsi anche fino a 3 mesi.

5 - Nessun obbligo

Al momento la tessera rappresenta soltanto una opzione, una possibilità messa a disposizione dei professionisti interessati, nessun obbligo dunque. Secondo quanto stabilito dal ministero dello Sviluppo economico ai professionisti che decideranno di non farne richiesta “continueranno ad applicarsi le procedure ordinarie previste dalla direttiva per la libera prestazione di servizi”.

I più letti

avatar-icon

Giuseppe Cordasco

Sono nato e cresciuto ad Aarau nel cuore della Svizzera tedesca, ma sono di fiere origini irpine. Amo quindi il Rösti e il Taurasi, ma anche l’Apfelwähe e il Fiano. Da anni vivo e lavoro a Roma, dove, prima di scrivere per Panorama.it, da giornalista economico ho collaborato con Economy, Affari e Finanza di Repubblica e Il Riformista.

Read More