Diventare milionari, in Usa ci vogliono 20 anni

I wanna be a billionaire. Ricordate la canzone di Bruno Mars e Travie McCoy, che spopolava qualche estate fa? Raccontava il sogno di diventare miliardari, comparire sulla copertina di Forbes, gettare banconote da un aereo e regalare Mercedes. Un desiderio difficile da realizzare nell'arco di una vita normale.

Per alcuni, un sogno realizzabile può essere quello di diventare, più semplicemente, milionari, anche se può essere necessario dedicarvi comunque parecchio tempo. E' di questo che si occupa il nostro grafico della settimana, pubblicato da The Economist: quanti anni ci vogliono per guadagnare un milione (di dollari) nei Paesi OCSE.

Prevedibilmente, il percorso è più rapido negli Stati Uniti, dove, del resto, risiede la maggior parte dei milionari viventi: si parla di cinque milioni di famiglie che possiedono l'agognato milione. E il tempo medio per mettere da parte la somma è di circa vent'anni. Seguono a poca distanza e più o meno alla pari Paesi del Nord Europa, come la Norvegia e la Danimarca, la Svizzera, sempre presente in queste graduatorie di benessere, e l'Australia, che sta rapidamente scalando posizioni grazie a un'elevata capacità di distribuire reddito.

Distante, ma non troppo, l'Italia, dove per guadagnarsi il milione ci vogliono quasi cinquant'anni - comunque, qualche annetto in più dei grandi Paesi europei (Germania, Francia e Regno Unito) e del Giappone. Per i portoghesi ci vuole l'equivalente di una vita intera, mentre a turchi, bulgari e messicani lo spazio di una vita non basterà. Per i rumeni, addirittura, occorreranno parecchie generazioni, a meno che la situazione economica del loro Paese non cambi.

Il grafico offre anche un'altra informazione interessante. Un conto è guadagnare un milione di dollari, un altro è guadagnare una somma che permetta di acquistare, nel proprio Paese, beni equivalenti a quelli che si coprano negli Stati Uniti con un milione di dollari. Se si guarda a questa seconda somma, le differenze si appianano molto. E' vero, ad esempio, che per ottenere un milione di dollari in Svizzera occorre metà del tempo che in Italia, ma il costo della vita fa sì che il milione "svizzero" valga la metà di quello "italiano".