Android meglio di Windows

Appena un paio di decenni fa nessuno avrebbe mai scommesso un euro sul fatto che Microsoft fosse destinato a perdere il monopolio come sistema operativo per personal computer. Allora tanti altri piccoli operatori, Apple inclusa, cercavano di farsi spazio tentando di sottrarre a Bill Gates anche solo una piccola parte del suo enorme mercato. E invece, col tempo, gli equilibri sono cambiati. E paradossalmente non tanto perché qualcuno è riuscito a vincere il braccio di ferro con Microsoft, quanto piuttosto perché Apple, Google, Samsung e tanti altri hanno cambiato strategia. Smettendo di combattere sul piano dei personal computer, e iniziando ad attirare sempre nuovi clienti con prodotti e accessori diversi, offrendo allo stesso tempo un modo completamente nuovo di navigare su internet, che a sua volta ha reso automatico il passaggio a un nuovo sistema operativo.  

Il nostro grafico della settimana, pubblicato da Statista , mette bene in evidenza questa evoluzione mostrando, numeri alla mano, gli alti e i bassi dei grandi nomi della tecnologia negli ultimi due anni, azzardando anche qualche previsione per il 2014 e il 2015. Gli economisti di Statista ritengono che i riposizionamenti degli ultimi tempi dipendano tutti da quando, nel 2007, è stato messo sul mercato il primo smartphone targato Apple. Ma credono anche che, nel medio e nel lungo periodo, sia Android ad essere destinato a sostituire completamente Windows.

Tra il 2007 e il 2009 sono stati venduti centinaia di migliaia di iPhone, e mentre Microsoft iniziava a interrogarsi su quale sarebbe stato il destino del suo sistema operativo, tanti altri operatori si resero conto di quanto avrebbe potuto fruttare loro saltare sul carro di Apple mettendo sul mercato altri smartphone, che a loro volta hanno avuto molto successo. I sostenitori della rivoluzione dei telefoni intelligenti, però, capirono anche che quella tra laptop e smartphone non era una guerra ad armi pari, e che per quanto i secondi avessero le potenzialità per rimpiazzare i primi, le dimensioni ridotte avrebbero comunque impedito loro di diventarne i degni sostituti.

Quando però sono arrivati i primi tablet, e agli utenti sono piaciuti, il pc tradizionale (e Windows) sono definitivamente decaduti, lasciando sempre più spazio al testa a testa tra Android e iOS. Come si vede molto bene in questo grafico, nel 2012 Android aveva già dimostrato di essere un'alternativa più che valida ai vecchi sistemi operativi, ritagliandosi una fetta di mercato molto maggiore rispetto a quella dei suoi due principali concorrenti, pur avendo a disposizione una quota molto ridotta del mercato complessivo dei sistemi operativi. Nel 2013 la sua percentuale è quasi raddoppiata, e secondo gli economisti di Statista nel 2015 potrebbe sfiorare il 50 per cento del mercato.