Decreto Sud, le misure attese per il 2017
Via libera alla Camera alle norme che modificano il credito d’imposta per le aziende del Mezzogiorno e sbloccano risorse per l'Ilva di Taranto
La Camera dei deputati ha dato il proprio voto favorevole al Decreto Sud, un pacchetto di misure che metterà in moto risorse complessive per circa 3 miliardi di euro. Tra gli obiettivi dei vari provvedimenti ci sono l’adeguamento del credito di imposta per le imprese meridionali e lo sblocco di risorse per Taranto e Bagnoli. In realtà il decreto per diventare operativo attende ancora il via libera definitivo del Senato che dovrebbe arrivare entro il prossimo 28 febbraio. Al netto però di qualche leggera modifica, fin d’ora è possibile elencare quali saranno le principali misure che verranno adottate.
Credito d’imposta
Cambia la disciplina del credito d'imposta per l'acquisto di beni strumentali nuovi, destinati a imprese del Mezzogiorno e alla Sardegna. Le aliquote del credito d'imposta sono aumentate nella misura massima: al 45% per le piccole, al 35% per le medie e al 25% per le grandi. L'incremento è stato reso possibile grazie ai fondi stanziati nella legge di Bilancio, 617 milioni all'anno per 4 anni. Anche l'ammontare massimo di ciascun progetto di investimento è elevato, da 1,5 a 3 milioni di euro per le piccole imprese e da 5 a 10 milioni per le medie imprese.
Ilva – Capitolo uno
Il decreto stabilisce innanzitutto in 60 giorni i tempi per la restituzione dei 300 milioni di euro erogati nel 2015 a favore di Ilva Spa ed estende la durata dell’amministrazione straordinaria fino all'entrata in vigore del 'Piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitarià”. Quest’ultimo dovrebbe diventare operativo entro il 30 giugno, termine prorogabile per un periodo non superiore a 18 mesi. Inoltre, per circa 3500 lavoratori dell’Ilva in Cassa integrazione verranno stanziati 24 milioni per integrare l’attuale trattamento economico.
Ilva e Taranto – Capitolo due
Tra le misure approvate, c’è anche lo stanziamento di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni del triennio 2017-2019 a sostegno e all’assistenza alle famiglie disagiate di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montesemola. Altri 50 milioni, spalmati tra 2017 e 2018, dovranno servire invece per l'ammodernamento tecnologico dei dispositivi medico-diagnostici delle strutture sanitarie degli stessi comuni.
Acque reflue e infrazione Ue
Tra i provvedimenti che diventeranno presto legge figura anche la nomina di un commissario straordinario per rispondere alle procedure di infrazione europee e alla condanna della Corte di Giustizia Ue per la realizzazione e l'adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione rilevate in varie Regioni. Per questo capitolo lo stanziamento complessivo è di 800 milioni di euro resi subito disponibili.
Energia
Viene differito dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2017 il termine di durata degli incentivi per i progetti di efficienza energetica di grandi dimensioni con risparmi non inferiori a 35mila euro.
Bagnoli: cabina di regia
Sempre sul delicato fronte ambientale c’è da registrare l’intervento del Decreto Sud sulla composizione della cabina di regia per il programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana del comprensorio Bagnoli-Coroglio.
Lotta alla criminalità
Per fronteggiare le esigenze operative in alcune zone del Mezzogiorno sarà incrementato di 10 unità la forza media degli ufficiali ausiliari dell'Arma dei carabinieri.
Fasce deboli
Saranno stanziati 50 milioni, per il 2017, per il Fondo per le non autosufficienze. Verrà autorizzato inoltre l'utilizzo di una quota di 100 milioni di euro, per la riqualificazione e l'ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione nelle regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.
Trasporto marittimo
L'articolo 4 del pacchetto di misure poi si occupa del trasporto marittimo e istituisce dal primo gennaio di quest’anno, quindi retroattivamente, per un periodo massimo di 36 mesi, una Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale per sostenere l'occupazione e accompagnare la riconversione industriale dei porti italiani.
G7 a Taormina
L'articolo 7 infine dispone il ricorso alla procedura negoziata senza previa applicazione del bando di gara per l'aggiudicazione degli appalti pubblici per lavori, forniture e servizi in occasione del G7 che si terrà dal 26 al 27 maggio prossimi a Taormina.