Economia

Decreto fiscale, tutte le misure approvate

Il governo ha dato il via libera a una serie di provvedimenti che vanno dalla rottamazione bis delle cartelle allo stop alle scalate societarie ostili

Semaforo verde in Consiglio dei ministri per il decreto fiscale che, insieme alla nuova legge di stabilità, sarà il fulcro della politica economica del nostro Paese per il prossimo anno. Entrambi i provvedimenti dovranno ovviamente passare ora al vaglio del Parlamento, con la possibilità dunque che qualche norma venga in parte cambiata.

Restando al decreto, i provvedimenti contenuti vanno dalla rottamazione bis delle cartelle, alle norme anti scorrerie riguardanti le scalate societarie ostili, dallo stop agli aumenti delle aliquote Iva al prestito aggiuntivo per Alitalia. Ma vediamo nel dettaglio tutte le misure adottate.

Rottamazione bis

Il governo ha dunque confermato l’intenzione di riaprire una finestra per agevolare il pagamento di vecchie cartelle esattoriali. I primi a beneficiare di questa nuova opportunità saranno coloro che, per ragioni varie, non erano stati in grado di rispettare il pagamento delle rate elaborate sulla scorta della prima rottamazione.

Ma i termini di questa sorta di condono fiscale si riapriranno anche per molti cittadini che erano rimasti esclusi dalla prima rottamazione ad esempio perché allora non risultavano in regola con precedenti piani di dilazione dei pagamenti personalizzati. Infine via libera anche alla rottamazione di tutti i ruoli emessi da gennaio a settembre di quest’anno.

Sterilizzazione dell’Iva

Il decreto mette a disposizione nuove risorse per evitare l'aumento delle aliquote Iva previsto nel 2018. Se approvata, la misura garantirebbe circa un miliardo di euro, che si aggiungerebbero a quelli stanziati nella legge di bilancio, appunto per neutralizzare i previsti incrementi dell’imposta sul valore aggiunto.

Da notare che nella Nota di aggiornamento al Def, il governo si è impegnato ad eliminare totalmente le clausole che porterebbero l'anno prossimo ad aumenti delle aliquote Iva per 15,7 miliardi di euro.

Norma anti scalate ostili

Il governo ha deciso anche intervenire con una norma per combattere le scorrerie finanziarie, ovvero contro le scalate ostili. Al momento ad essere interessate sono solo le aziende extra europee che acquisiranno quote del capitale di società italiane superiori al 10%. Chi acquista azioni in società quotate in Borsa sopra la soglia del 10% dovrà rispettare una serie di obblighi di comunicazione per chiarire le finalità dell’operazione.

Alitalia

È stato esteso fino al 30 aprile 2018 il termine per la cessione di Alitalia e delle altre società del medesimo gruppo in amministrazione straordinaria, che sono in corso di svolgimento. In questo senso, si è deciso allora di integrare fino al 30 settembre 2018 il prestito statale oneroso di 300 milioni di euro, per garantire la continuità del servizio di trasporto aereo fino all’effettiva vendita degli asset aziendali.

Pmi

La dotazione del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese verrà incrementata di 300 milioni di euro per l’anno 2017 e di 200 milioni di euro per l’anno 2018.

Split payment

Sarà esteso a tutte le società controllate dalla Pubblica amministrazione, il meccanismo della scissione dei pagamenti dell’Iva sull’acquisto di beni e servizi.

Diritto d'autore

Parziale apertura a nuove forme di garanzia del diritto d’autore, che vadano oltre la vecchia classica Siae. In sostanza il governo a deciso che tutti gli organismi di gestione collettiva operanti nel territorio dell'Unione, purché no profit e di proprietà degli autori (i cosiddetti organismi di gestione collettiva), potranno procedere alla raccolta dei diritti senza appunto l’intermediazione della Siae.

Golden power

È stato inserito, tra i settori strategici sui quali il governo potrà intervenire con misure vincolanti e sanzioni, quello della sicurezza e dell’ordine pubblico. Ma sarà applicabile solo per le aziende extra-Ue, e quindi, ad esempio, non per Vivendi.

Missioni internazionale e polizia

Deciso il rifinanziamento delle missioni internazionali all’estero e l’individuazione di nuove risorse per la rideterminazione del piano assunzioni straordinarie di tutte le forze di polizia.

Credito d’imposta per la pubblicità sui media

Le imprese e i lavoratori autonomi potranno usufruire anche per gli investimenti sostenuti nella seconda metà del 2017 del credito di imposta previsto per le campagne pubblicitarie su quotidiani, periodici, radio e tv locali.

Missioni per migranti

Personale delle prefetture sarà inviato all’estero per dare attuazione agli accordi internazionali in materia di immigrazione. Stanziato un milione di euro per ciascuno degli anni del triennio 2018-20.

Incarichi dei generali

Gli incarichi per generali e ammiragli potranno durare al massimo tre anni e non potranno essere prorogati o rinnovati.

Bagnoli e Matera

Nuove risorse verranno stanziate per la bonifica e il rilancio di Bagnoli e per “la rigenerazione urbana” di Matera, che sarà nel 2019 capitale europea della cultura. A Bagnoli sono stati assegnati 164 milioni di euro per il 2017, a Matera 3 milioni.

Alluvione di Livorno

Verranno sospesi i versamenti e gli adempimenti fiscali a Livorno e negli altri Comuni colpiti dall’alluvione del 9 e 10 settembre (Rosignano Marittimo e Collesalvetti) fino 16 ottobre 2018.

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Giuseppe Cordasco

Sono nato e cresciuto ad Aarau nel cuore della Svizzera tedesca, ma sono di fiere origini irpine. Amo quindi il Rösti e il Taurasi, ma anche l’Apfelwähe e il Fiano. Da anni vivo e lavoro a Roma, dove, prima di scrivere per Panorama.it, da giornalista economico ho collaborato con Economy, Affari e Finanza di Repubblica e Il Riformista.

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