Specchiasol scomette sul mercato russo
Economia

Specchiasol scomette sul mercato russo

L'azienda di fitoderivati e cosmetici naturali nel 2015 tenta il colpo. Puntando sempre su erbe officinali e materie prime prodotte in Italia

Vendere prodotti erboristici in Italia nel ’73, in piena crisi petrolifera, era veramente come vendere ghiaccio agli esquimesi. Ma non per Giuseppe Maria Ricchiuto che a Verona in quell’anno, con una grande intuizione, avvia appunto il primo commercio all’ingrosso di prodotti erboristici in Italia. Oggi la sua azienda, il Gruppo Specchiasol è leader di mercato per la produzione di fitoderivati e cosmetici naturali ed ha ha raggiunto nel 2014 i 30 milioni di fatturato, di cui il 17% generato dal mercato estero.

Ed è all’estero che punta per espandersi. La strategia è quella di selezionare le zone in cui ampliare il proprio business. Così, dopo aver consolidato l’esportazione verso l’Europa continentale, verso alcune repubbliche ex-Sovietiche (soprattutto Azerbaigian e Kazakistan) e in estremo oriente (Cina, Giappone, Corea del Sud e Singapore), l’obiettivo per il 2015 è “conquistare” la Russia. Un obiettivo non facile, viste le difficili previsioni economiche per il paese che nel 2015 dovrebbe registrare una flessione del pil superiore al 3%. Il 2016, poi, sarà dedicato all’espansione in Polonia e Turchia. Due i capisaldi intoccabili: le erbe officinali e le materie prime utilizzate proverranno dalle Aziende Agricole Bilogiche di proprietà del Gruppo Specchiasol – due, in particolare, una a Specchia (Lecce) e una a Ferrara di Monte Baldo (Verona) – o saranno comunque di provenienza italiana o europea.

Un po' di storia

La storia di Specchiasol inizia nel 1973. L’idea funzionò subito, tanto che nel 1975 Ricchiuto promosse alla Fiera di Verona la manifestazione “Herbora”.
Nel 1987, alla tradizionale attività del Gruppo viene affiancata quella editoriale, che porta il nome del suo fondatore, e che si propone di diffondere la medicina naturale in tutte le sue declinazioni. Sono anni in cui la crescita del Gruppo continua senza sosta. Nel 2005 viene inaugurato l’Opificio Erboristico “San Demetrio”, nuovo sito produttivo a Specchia, dedicato alle piante officinali coltivate nell’Azienda Agricola Biologica limitrofa. Il 2007 è l’anno dell’inaugurazione del nuovo stabilimento a Bussolengo, con un’area produttiva di oltre 6.000 metri quadri.

Infine, nel 2013, il Gruppo acquisisce la Larico s.r.l., azienda con sede a Parona specializzata nella cosmetica artigianale. Le cifre di questa realtà sono solide e significative: un fatturato da 30 milioni di euro, 12,9 milioni di pezzi venduti nel 2014 e 135 dipendenti.

PER SAPERNE DI PIU': LA STORIA DI SPECCHIASOL


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Redazione Economia