Morti favolose di gente che ingoia ossa e fuoco da tirare fuori al momento del dolce
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Morti favolose di gente che ingoia ossa e fuoco da tirare fuori al momento del dolce

Lo sai com’è morto…? Sì. Di solito lo so. E se non lo so, avete trovato come divertirmi. Non c’è niente che mi interessi di più. Ah, ma davvero? Con la spada messa per terra con la lama …Leggi tutto


Lo sai com’è morto…?

. Di solito lo so. E se non lo so, avete trovato come divertirmi. Non c’è niente che mi interessi di più. Ah, ma davvero? Con la spada messa per terra con la lama rivolta verso l’alto? E lui si è gettato sopra? Figo. Ah, si è mangiato otto chili di puntine da disegno sottratte una per una nottetempo al rivale architetto, erede di Walter Gropius? Figo. Ah, ha bevuto l’acqua ragia facendola colare da un quadro inclinato che aveva l’effigie (o effige) dell’amata? Brindando con una capsula di cianuro alla faccia dei nazisti?

Non pensate male, non sono una tanatofila, non nel senso che mi piace la morte. Come dicevo l’altra volta, mi interessa. Non so come farei a sopravvivere a certe cene se non tirassi fuori un aneddoto di questo tipo. Lo sai come sono morta? A questa cena, non potendo tirare fuori nemmeno uno dei miei lo sai come è morto.

Col tempo mi sono raffinata. Fuggendo il grottesco come la peste (Sai come è morto? Mentre puliva la gabbia dei canarini, si è ferito a un dito. Beh, uno dei due uccelli era impazzito durante la notte a causa di un pipistrello che sbatteva contro le sbarre nell’intento di divorarlo, e quando ha visto il sangue uscire dal dito del suo padrone ha cominciato a beccarlo. Per fartela breve: l’ha divorato. E lui la sera prima aveva visto Gli uccelli!), mi sono specializzata sul suicidio, nell’idea che se uno ha intenzione di suicidarsi qualcosa di significativo deve averlo lasciato scritto o detto, oppure ha taciuto, ma allora è un silenzio a cui vale la pena rendere onore. (Comunque a rileggerla l’idea del canarino non è malaccio).

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Daniela Ranieri

Daniela Ranieri vive a  Roma, anche se si domanda perché ciò dovrebbe avere importanza in questa sede. Ha fatto reportage e documentari per la tv. Ha fatto anche la content manager, per dire. Vende una Olivetti del '79, quasi  nuova. Crede che prendere la carnitina senza allenarsi faccia bene uguale. Ha pubblicato il pamphlet satirico "Aristodem. Discorso sui nuovi radical chic" e il romanzo "Tutto cospira a tacere di noi" (entrambi Ponte alle Grazie) 

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