Quest’anno il Premio Terna è stato dedicato a “L’arte guarda avanti”, un tema interpretato con audacia e senza una direzione univoca da tutti i partecipanti. Guardare avanti è il modo esplorativo scelto dagli artisti e l’attesa del futuro coincide con la ricerca quotidiana: una dimostrazione di come la creatività sia sempre all’avanguardia rispetto al quotidiano. Tra i lavori selezionati anche il MAAM di Roma, “museo dell’altro e dell’altrove”, super oggetto e soggetto di arte collettiva.
Più di 1400 artisti in gara, oltre 20.000 accessi al sito e oltre 100.000 iscritti alla newsletter: un nuovo successo che conferma per Terna l’impegno nella valorizzazione della creatività quale forma primaria ed essenziale di ricerca. A decretare i vincitori (scelti fra 30 finalisti), insieme ai curatori Cristiana Collu, Direttrice del Mart di Trento e Rovereto, e Gianluca Marziani, Direttore di Palazzo Collicola Arti Visive a Spoleto, una giuria d’eccezione presieduta dal Comitato di Presidenza con Matteo Del Fante e Catia Bastioli, Amministratore Delegato e Presidente di Terna, e composta da professionisti del mondo dell’arte e della comunicazione.
