Da ragazza nomade nel deserto somalo a top model di successo e ambasciatrice all’Onu per i diritti delle donne. Fiore del desertoè il film che ricostruisce la storia vera di Waris Dirie, modella somala naturalizzata austriaca oggi simbolo della campagna contro l’infibulazione delle donne africane e della violenza contro di loro. La regia è di un'altra donna, l'anglotedesca Sherry Hormann, che racconta intrecciando dramma sociale e commedia sofisticata.
Waris Dirie, oggi cinquantenne, è intepretata dalla super modella etiope al suo debutto sul grande schermo Liya Kebede. Nel cast anche Sally Hawkins, Juliet Stevenson, Craig Parkinson, Meera Syal, Anthony Mackie e Timothy Spall.
Presentato nel 2009 alla Mostra del cinema di Venezia, Fiore del deserto finalmente arriva nelle sale italiane il 14 aprile con Ahora! Film, con la collaborazione di K2 film.
Waris Dirie (Kebede) nasce in un villaggio della Somalia da una famiglia di nomadi con dodici figli dove subisce l’infibulazione più o meno a cinque anni: a tredici il padre la vende a un uomo di sessant’anni: Waris non accetta quel destino, fugge a Mogadiscio e poi a Londra, nella residenza di uno zio ambasciatore lavorando come cameriera. Quando l’uomo viene richiamato in Somalia, lei decide di restare in Inghilterra. Sola e analfabeta si guadagna da vivere con mestieri umili. Si iscrive a una scuola serale finché un giorno un fotografo, Terry Donaldson, la convince a posare. All’improvviso il suo destino cambia dando inizio a una fortunatissima carriera di fotomodella. Al culmine del successo, Waris ha trovato il coraggio di raccontare la propria storia.
In questo video in esclusiva un simpatico estratto di Fiore del deserto:
