Anche “Fa’ la cosa giusta!” contro la violenza alle donne

Anche “Fa’ la cosa giusta!” contro la violenza alle donne

FLORENCE E LE ALTRE – Venerdì 15 marzo apre i battenti, puntuale ormai dal 2004, la manifestazione dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili Fa’ la cosa giusta!. Come ogni edizione, anche questa si presenta ricca …Leggi tutto

FLORENCE E LE ALTRE – Venerdì 15 marzo apre i battenti, puntuale ormai dal 2004, la manifestazione dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili Fa’ la cosa giusta!.

Come ogni edizione, anche questa si presenta ricca di contributi, laboratori, convegni e via dicendo, ma la cosa che mi ha davvero colpito è che lo spazio culturale, realizzato in collaborazione con la Caritas Ambrosiana, è dedicato al tema della violenza contro le donne. Come? Anche Fà la cosa giusta!?

D’altra parte, i numeri parlano chiaro. Secondo un’indagine Istat ormai datata (2007) erano 6 milioni e 743 mila le donne tra i 16 e i 70 anni che dichiaravano di essere state vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della loro vita; 6 milioni e 92.000 quelle che hanno subito violenza psicologica. Si stima che in circa il 95% dei casi, la violenza – sia perpetrata da un partner o da un non partner – non è denunciata.

Il femminicidio in Italia lo scorso hanno ha provocato 118 vittime e presso il servizio della Caritas Ambrosiana che si occupa di maltrattamento intra-familiare dal 1994 (Se.D. – Servizio Disagio Donne), nel triennio 2009-2011 sono pervenute 570 telefonate di richiesta di aiuto, 239 da donne italiane e 331 da straniere.

Così risponde Anna Nenna, responsabile del programma culturale di Fa’ la cosa giusta! (leggi il programma completo dedicato alle donne): “Semplicemente, non si può restare indifferenti a questi numeri allarmanti. I dati ci hanno fatto capire quanto questo problema sia presente nella nostra società e abbiamo deciso non solo che questi numeri non debbano cadere nel silenzio, ma che sia necessario impegnarsi per fermare questo fenomeno. Dal nostro punto di vista è possibile farlo attraverso la prevenzione che nasce dall’informazione e dalla sensibilizzazione della società civile, convinti che una delle chiavi contro il femminicidio, la violenza e i maltrattamenti sia costruire la cultura del rispetto. Il tema dei maltrattamenti e della violenza contro le donne è trasversale a tutta la società, dunque è importante arrivare ad un pubblico più vasto possibile e per questo a Fa’ la cosa giusta! abbiamo voluto proporre l’argomento attraverso diversi linguaggi: un convegno (Intorno al maltrattamento: le parole per raccontare, spiegare, tutelare con Giacomo Costa, direttore di Aggiornamenti Sociali, Patrizia Farina Università degli Studi Milano Bicocca, Marina Ingrasci, Associazione Avvocati per Niente), quattro incontri, un documentario (Get Together Girls, vincitore nel 2012 di 4 premi al Women’s Independent Film Festival di Los Angeles, sul progetto di una donna italiana a Nairobi per l’avviamento professionale di sei ex ragazze di strada che hanno subito abusi e violenze durante l’infanzia), un laboratorio, uno spettacolo, una mostra di vignette e un’esperienza interattiva (Non è amore, un percorso multimediale che porterà i visitatori a contatto con situazioni della vita domestica e quotidiana, prendendo coscienza dei campanelli d’allarme che segnalano le situazioni di violenza, fisica e psicologica, contro le donne)”.

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laurabarsottini