Stella Tagliazucchi: Sono felice, Andrea. TANTISSIMO.

Stella Tagliazucchi: Sono felice, Andrea. TANTISSIMO.

Questa non è un’intervista come le altre, questo è un piccolo corso on line per come rendersi stupende. Prima esponiamo le tue credenziali a chi ci sta leggendo, così da convincerle che sono in buone mani. Da dove vieni, come …Leggi tutto

Questa non è un’intervista come le altre, questo è un piccolo corso on line per come rendersi stupende. Prima esponiamo le tue credenziali a chi ci sta leggendo, così da convincerle che sono in buone mani. Da dove vieni, come è nata la passione per il makeup e che percorso hai fatto per arrivare dove sei ora?

Vengo da Verica, un paese minuscolo sull’Appennino, tra Modena e Bologna. Siamo in 400, e adoro viverci. Sono figlia d’arte, mio padre, madre e fratello infatti sono famosi pasticceri, e si sa, per creare bisogna essere artisti. (scusate, ma sono troppo orgogliosa per non menzionarli <3). La passione per il makeup invece, nasce dalla necessità di sentirmi più bella. E quindi ho cominciato a fare esperimenti. Poi ho svoltato. Ho cominciato a studiare. I sacrifici economici, grazie alla mia famiglia, non sono stati molti, quelli fisici e mentali sono immensi. É un mondo in piena esplosione, se ti distingui ce la fai, altrimenti é tutto tempo perso. Sto per diplomarmi alla Art&Makeup School di Bologna.

Qual è la base di partenza per un buon trucco?

Sicuramente una buona pelle. Usare prodotti ad hoc è fondamentale. Struccarsi SEMPRE alla sera. E alla mattina passare il tonico. Cibo, fumo, alcool e stress poi influiscono molto sul nostro aspetto. Ma non siamo macchine, e se abbiamo esagerato con il GinLemon la sera prima, con il trucco giusto sembreremo comunque perfette.

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Da dove si comincia a truccarsi?

Dal fondotinta. Ci sono un mare di primer, basi, filler e prodotti vari da applicare prima. Io li boccio quasi tutti. Unica cosa che approvo come base per il fondotinta è l’astringente, per chi come me ha la pelle un po’ grassa. Abbiamo la possibilità di scegliere tra molte marche e tipi di fondotinta. Più ricco per l’inverno, più leggero per l’estate e mi raccomando: IL COLORE!  Neanche nel trash degli anni 90 andava di moda il “rigone”, non facciamoci violenza. E impariamo ad usare la cipria. Sembreremo bambole che la porcellana ci dovrà proprio mollare.

Occhio verde, castano, blu, come è meglio accostare i colori?

Per me non esiste una regola specifica. Dipende dall’abito, dall’occasione, dal colore dei capelli. Gli occhi chiari sono sicuramente più difficili da truccare quindi una cosa da fare sempre per occhi azzurri e verdi è quella di intensificare le linee, sopracciglia comprese così da far risaltare un colore che (mannaggia a loro!) è già straordinario da solo.

Illustraci i passaggi per creare una sfumatura da professionista.

Pronte? Via!

Creiamo una bella sfumatura che si può fare su qualsiasi tipo di occhio, sfumiamo la piega tra la palpebra fissa e quella mobile.

Primo step: Tracciate con una matita del colore scelto il tratto

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Secondo step: Sfumate con uno di questi due pennelli (quello tondeggiante è piú semplice da usare) il tratto della matita

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Fino ad ottenere questo risultato 

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Terzo step: Scegliete una polvere o un ombretto asciutto va benissimo e con il pennello delicatamente sfumate verso alto e su tutta la piega.

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Quarto step: Potete poi usare anche più di una colorazione per la sfumatura, per ottenere un effetto più chic.

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Ricordate di seguire la vostra naturale piega palpebrale e che non é necessario usare un primer, va benissimo dare il fondotinta anche sulla palpebra. Fatemi sapere se ce l’avete fatta!

La regola occhio marcato-rossetto leggero vale ancora?

Stai parlando con una che è sempre truccata. Esco con un occhio drammatico e il rossetto fucsia quindi su di me non vale. Ma è sempre buona norma rispettarla! Tra l’altro la moda degli ultimi tempi impone un ritorno aggressivo del Makeup, tranquille però che di Moira ce n’è già una, e così sta bene solo lei.

Ora tocchiamo un tasto dolente: le sopracciglia. Perché ancora non si è capito al 100% che le sopracciglia sono fondamentali per il viso?

Io sono un caso patologico. Non ho sopracciglia, (e dalle foto si nota bene!) ho provato il tatuaggio ma nonostante fosse fatto perfettamente non mi piaceva, quindi, tutte le mattine le disegno. Le sopracciglia sono importantissime e vorrei a questo proposito dire a tutte le donne che le sopracciglia a filo sono state messe fuori legge. Vi prego donne, le sopracciglia vi fanno fighe, lo sguardo guadagna 50 punti e la maggior parte degli uomini le ritiene un elemento sexy!

Quanti tipi di “trucco” esistono? E tu in quale sei specializzata?

La classificazione si divide tra moda/estetico a quello cinematografico/televisivo/teatrale. Per la prima categoria c’entra quasi esclusivamente la fantasia e la richiesta della cliente. Per l’altra invece esistono molte regole e canoni da rispettare, roba da studiare e da imparare. Prodotti specifici e tecniche molto difficili.  Adoro il trucco moda, il mio sogno sarebbe proprio lavorare lì.  Sono forte anche nelle tecniche teatrali, grazie ovviamente alla mia scuola.

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Parlando di cose più serie, tu hai vissuto il recentissimo terremoto che c’è stato in Emilia. Com’è la situazione ora nelle tue zone?

Io, come detto, abito in montagna e qui il terremoto non ha fatto danni. Nella bassa invece le realtà si sono scaravoltate. C’è ancora molto da fare, ma l’impegno non manca. Non è mai mancato. Neanche dieci minuti dopo le 4 del mattino di quella prima scossa.

Sono arrivati gli aiuti promessi?

Sono disincantata dal sistema Italia. Non credo in nessuna istituzione. Saremmo un paese da lode e invece prendiamo solo calci in culo. Credo che IL VERO AIUTO l’abbiano dato le associazioni e le cooperative presenti sul territorio. Una su tutti: RADIO BRUNO (@radiobruno1) che con il progetto TENIAMO BOTTA, tutto completamente autofinanziato, ha raccolto fondi e rimandato bambini a scuola. Si meritano un Grazie grande come la distanza che va da Piacenza a Ferrara.

In quanto tempo pensi si risistemerà tutto, in quanto tornerà tutto alla normalità?

Con la ripresa delle scuole secondo me un pezzo di normalità è tornata, anche se, il crepaccio nel cuore della gente che ha perso tanto non si chiuderà mai.

Progetti per il tuo lavoro? Se qualcuna avesse bisogno di te come potrebbe contattarti?

Vorrei organizzare delle session di trucco, giornate in cui si entra struccate e si esce truccatissime (EELST cit.), dove si imparano ad usare i correttori e a scegliere i prodotti giusti. Uno anche di sole Twittere ad esempio. La mia mail è stella.tagliazucchi.makeup@gmail.com e qui possono scrivermi di tutto, dubbi e chiarimenti.

Sei felice?

Se sono felice? Sono sovrappeso. Non ho il fidanzato. E spesso la mia vita mi ha messo davanti a ostacoli violenti e all’apparenza insormontabili. Ma ho una famiglia, un cane e una flotta di amici che iniettano nel mio cuore la carica necessaria per farcela. Avere persone che ti amano è fondamentale. E in più, uno dei miei sogni più grandi, quello di fare la Makeup Artist, è praticamente realizzato. Sono felice, Andrea. TANTISSIMO.

Seguitela :  @StellaStrala

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Andrea Delogu

Disgrafica e di sinistra, abbiate pietà.

Nella mia biografia basterebbe scrivere che sono nata a Rimini per farvi capire che volente o nolente sono cresciuta con la musica da club o da discoteca.

Nei giorni in cui non andavo a ballare son riuscita a diventare cintura nera di Karate secondo Dan, scrivere e condurre un programma per Match Music dal titolo "A casa di Andrea", presentare il meglio di Sky, recitare in "Saturday Night Live" su Italia1, far parte di un gruppo musicale e cantare la colonna sonora dello spot Heineken USA, a recitare in alcuni cortometraggi, partecipare a diversi spot pubblicitari, ma soprattutto sono riuscita a convincere Panorama a darmi un Blog.

Chi è il matto tra i due? Prima che mi dimentichi: amante del rock, della buona e abbondante cucina, sostenitrice della piadina della Lella e degli strozzapreti del BarSole, malata di Twitter e tuttologa in pensione

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