Londra (olimpica e non) in una app

Londra (olimpica e non) in una app

Non intendo parlare dei Giochi Olimpici in quanto evento sportivo: la copertura totale e puntuale si trova in questo sito nello Speciale Olimpiadi di Londra 2012, ricco di interviste, curiosità, approfondimenti. Qui (e in altri successivi post) voglio …Leggi tutto

Non intendo parlare dei Giochi Olimpici in quanto evento sportivo: la copertura totale e puntuale si trova in questo sito nello Speciale Olimpiadi di Londra 2012, ricco di interviste, curiosità, approfondimenti. Qui (e in altri successivi post) voglio raccontare di tutto quello che riguarda Londra-città, per suggerire ai molti turisti italiani che si trovano da quelle parti come muoversi e dove andare per godere appieno dell’atmosfera olimpica anche senza essere in possesso di bigliettiper assistere alle gare.
Il sindaco di Londra non ha mai nascosto la sua ambizione: i Giochi Olimpici 2012 devono rimanere nella storia e nella memoria di tutti. E Londra deve essere all’altezza. Anzi, deve riuscire a sopravvivere ai 17 giorni di gare, costruendo infrastrutture ecosostenibili utilizzabili anche in futuro. Da qui è partita una macchina organizzativa perfetta, che non ha trascurato nessun particolare e nessun settore: dai trasporti, alla riqualificazione di stazioni e metropolitane, dalla sicurezza alla copertura totale wi-fi.

Proprio per agevolare gli spostamenti è stata creata (da Stratford Renaissance Partnership e da London Bourough of Newham, in collaborazione con London & Partners) l’applicazione VisitStratfor scaricabile gratuitamente dall’Apple App Store e da Google Play o dal sito. Si tratta di una guida fondamentale per visitare e vivere l’area completamente rinnovata del Parco Olimpico (Stratford e East End) ed è compatibile sia con iPhone sia con Android.

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Oltre a fornire tutte le informazioni riguardanti i Giochi Olimpici, la app VisitStratford è anche una mappa interattiva con audio walking guide (guida vocale) e offre l’elenco di 5.000 tra bar, ristoranti, hotel, negozi, attrazioni, spettacoli. Ops, forse ci vorrebbe un’altra app per orientarsi.

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Carla Brazzoli

Sono nata in estate, al mare, e da subito ho respirato aria di vacanza. Naturale che abbia la fissa del viaggio, non importa dove, basta andare. E faccio bene perché tutte le volte che sono partita ho raccolto spunti e ricordi indelebili.

Dalla Tanzania alla Birmania, dal Messico all’Indonesia, ho sempre portato a casa nuove emozioni e nel cuore conservo gli sguardi che ho incrociato, i sorrisi che mi sono stati regalati e il dispiacere degli addii. Immancabilmente, ogni aereo in decollo che riesco a intercettare dalla finestra del mio ufficio di Segrate, che guarda verso Linate, mi fa sussultare.

Viaggiare apre la mente, è un vero doping per lo spirito. Ogni luogo, anche il più banale, nasconde l’imprevedibile. Basta saperlo trovare. Viaggiate gente, viaggiate.

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