Le conseguenze del mobbing sulla persona

Mi sono arrivate alcune richieste relativamente all’impatto che il mobbing ha sugli individui. Al contrario di ciò che pensano in molti il mobbing impatta bene bene sulla psiche dell’individuo. In alcuni casi i danni si protraggono a lungo anche …Leggi tutto

Mi sono arrivate alcune richieste relativamente all’impatto che il mobbing ha sugli individui.

Al contrario di ciò che pensano in molti il mobbing impatta bene bene sulla psiche dell’individuo. In alcuni casi i danni si protraggono a lungo anche una volta cessato il fenomeno. In talune situazioni le conseguenze si possono riscontrare anche a distanza di anni!

Il mobbing potremmo considerarlo una sorta di percorso. Si insinua in modo subdolo nella vita degli individui. Non tutti reagiscono allo stesso modo ma è comunque possibile abbozzare alcune sintomatologie piuttosto comuni.

Quando diveniamo vittime di mobbing in genere non ce ne accorgiamo subito. Il mobber raramente parte in quarta! C’è prima una preparazione del terreno di gioco, un po’ come in una partita a scacchi. Le azioni iniziali possono essere semplicemente propedeutiche a questo fenomeno. Non vengono messe insomma in atto azioni esplicite, solo qualche allusione, qualche sguardo o mezza frase. Nel cervello della vittima tuttavia si avvertono le prime avvisaglie del disagio.

Questo disagio si traduce in diversi modi. Le fasi iniziali sono spesso i pensieri ricorrenti relativi alla situazione lavorativa, anche una volta fuori dal contesto professionale. Subentrano poi i sintomi più comuni dello stress (psoriasi, acidità di stomaco, carattere irritabile, insonnia ecc …).

Sul lavoro emerge progressivamente un disagio e siamo poco produttivi, emergono difficoltà di concentrazione e diveniamo distratti. Anche dopo il lavoro emergono di disturbi psicologici e fisici che nel giro di alcuni mesi formano un quadro sempre più complesso ed organico.

Il pensiero costante assume più le fattezze di un’ossessione e il mobbizzato diventa spesso monotematico sia nel pensiero che nei discorsi. Nel frattempo i disturbi fisici diventano sempre più impegnativi: dolori articolari, mal di schiena, mal di testa, acidità di stomaco persistente, problemi legati alla pelle (dermatiti, alopecia, psoriasi). In alcuni casi ci ammaliamo frequentemente (influenze, raffreddori ecc.) ed il sonno tranquillo e rilassato comincia ad essere un lontano ricordo del passato.

Anche i problemi psicologici cominciano ad essere meno gestibili. Normalmente si parla dello sviluppo del disagio sul versante ansioso o quello depressivo … oppure di entrambi.

Il mobbizzato comincia a sentirsi depresso e debole e/o comincia ad essere timoroso ed ansioso.

Mi preme a questo punto sottolineare che una volta lasciato il lavoro non è che … puff! Sparisce tutto da un momento all’altro! Questo tipo di problematiche richiedono un lungo periodo di elaborazione e, in alcuni casi lasciano tracce visibili anche a distanza di parecchio tempo.

Mi sento a questo proposito di darvi un bel consiglio: se vedete che non ce la fate da soli fatevi aiutare! Il quadro è molto soggettivo. Alcuni pazienti hanno la regressione delle sintomatologie in modo rapido e indolore. In altri casi la situazione si cronicizza! Ci sono psicologi esperti nel settore che possono fornire un valido aiuto. Ci sono anche diverse associazioni, sindacati o professionisti che possono suggerirvi i comportamenti più idonei da seguire.

Concludo sottolineando che il problema non deve essere affrontato solo quando siete nella cacca fino al collo! Il mobbing è subdolo ed impregna lentamente ogni parte della vita delle sue vittime. E’ opportuno agire tempestivamente senza ricorrere ai luoghi comuni del tipo: “si stancheranno di agire così”, “fra poco tutto cambierà” o peggio ancora “mi merito ciò che sta accadendo”. Se la situazione non dovesse migliorare sarà di fatto sempre più complesso agire sui danni causati dal mobbing!

Ogni essere umano è fragile se attaccato nei punti giusti . Evitiamo di arrivare al PATATRAC agendo in modo tempestivo!

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Matteo Marini